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La paziente sana con precedente patologia parodontale*

© Dr G. Schmalz y Dr D. Ziebolz MSc
Fotografi: © Dr G. Schmalz y Dr D. Ziebolz MSc
© Dr G. Schmalz y Dr D. Ziebolz MSc

Questa paziente di 68 anni non presenta alcuna patologia precedente né segue alcuna terapia che possano ritenersi rilevanti dal punto di vista odontoiatrico, e il suo stile di vita non comporta alcun rischio particolare. La paziente ha due impianti (3° quadrante, da cinque anni) e una precedente patologia parodontale (parodontite allo stadio IV, grado B) con perdita del dente. Al momento le condizioni parodontali sono stabili, tuttavia la parodontite aumenta in misura significativa le complicazioni biologiche degli impianti e c'è dunque il rischio di perdita dell'impianto (21). Per la seduta di profilassi si possono formulare quattro consigli.

Secondo Lang & Tonetti
ParoStatus®.de

Siccome la paziente non presenta alcun fattore di rischio particolare con specifiche implicazioni odontoiatriche, i bisogni rilevati dal suo attuale stato
di salute orale sono determinanti. In questo caso, si consiglia una valutazione accurata della condizione parodontale una volta l'anno. In questo modo si ha la certezza di poter intervenire in tempo qualora la precedente patologia parodontale dovesse progredire o si sviluppasse una perimplantite.

Nonostante le condizioni stabili, anche per questa paziente non si può rinunciare a un colloquio motivazionale/istruttivo. In particolare, bisogna insegnare alla paziente come prendersi cura correttamente del proprio impianto. Nella sua situazione, infatti, una buona igiene domestica può
influire molto sulla stabilità a lungo termine della sua salute orale e dell'impianto.

Per quanto riguarda gli strumenti, per gli impianti servono procedure specifiche. Al fine di preservare la superficie dell'impianto e al tempo stesso pulirlo in maniera efficace, è fondamentale scegliere le polveri e gli strumenti giusti come l'impiego mirato di air-polisher con speciali punte Paro. La scelta della polvere più adatta viene fatta tenendo in considerazione esigenze e rischi. Ad esempio, oltre al giusto grado di abrasività, si possono valutare anche aspetti legati all'alimentazione (tra cui alimenti privi di zucchero, a basso contenuto di sale).

Siccome la paziente ha impianti e una malattia parodontale precedente, è a rischio di sviluppare una perimplantite. È pertanto consigliabile fissare
una seduta di richiamo ogni tre-quattro mesi.




* per gentile concessione di Dr G. Schmalz e Prof. Dr. D. Ziebolz MSc.


Individual Prophy Cycle – Il concetto di prevenzione orientato al paziente


Dr G. Schmalz
Dr G. Schmalz

Priv-Doz Il dottor Gerhard Schmalz è un medico senior presso il Policlinico per la conservazione dei denti e la parodontologia, Ospedale universitario di Lipsia, Lipsia (Direttore: Prof Dr Rainer Haak).

Prof. Dr D. Ziebolz MSc.
Prof. Dr D. Ziebolz MSc.

Il Prof Dr Dirk Ziebolz MSc è un medico senior presso il Policlinico per la conservazione dei denti e la parodontologia, Centro medico dell'Università di Lipsia (Direttore: Prof Dr R. Haak); con particolare attenzione alla conservazione interdisciplinare dei denti e alla ricerca sui servizi sanitari.


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