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L'utilizzatore può concentrarsi in tutta tranquillità sull'intervento chirurgico

Grazie all'innovativa tecnologia a ultrasuoni, Piezomed di W&H è l'alleato di ogni chirurgo. Inoltre, le microvibrazioni ad alta frequenza permettono tagli precisi e consentono di intervenire su un'area pressoché priva di sangue mediante il cosiddetto effetto cavitazione. In questa intervista Andreas Lette, responsabile dell'innovazione di prodotto in chirurgia orale e implantologia, ci svela le particolarità di questo apparecchio e i suoi vantaggi per chirurgo e paziente.

Come si struttura l'assortimento di strumenti chirurgici W&H nel suo complesso?

W&H vanta una lunghissima tradizione nel campo della chirurgia oro-maxillo-facciale e dell'implantologia. Già nel 1983, dunque oltre 30 anni fa, veniva inaugurato Elcomed. Il modello 6120 fu il primo di una lunga e fortunata serie. L'introduzione di Elcomed 100 nel 1992 permise di definire nuovi standard relativi ai motori degli apparecchi chirurgici e implantologici, mentre Implantmed, presentato nel 2000, divenne il prototipo di riferimento nel settore dell'implantologia. Oggi possiamo ripercorrere con orgoglio la storia di Elcomed e Implantmed, articolata rispettivamente in 6 e 3 generazioni, e notare come ciascuna di esse abbia contribuito a innalzare il livello di prestazioni e funzionalità. Un anno fa la famiglia Elcomed/Implantmed, specializzata nell'utilizzo di strumenti rotanti per la lavorazione dell'osso, ha accolto un nuovo prodotto dotato di movimenti oscillanti: Piezomed.

Piezomed

Quale ruolo ricopre Piezomed?

Piezomed era il nostro anello di congiunzione mancante nel settore della chirurgia oro-maxillo-facciale e dell'implantologia. Grazie a Piezomed, abbiamo potuto completare la gamma relativa alle apparecchiature chirurgiche e dimostrare le nostre competenze anche nel campo delle unità motrici oscillanti. Non a caso, W&H è uno dei pochi produttori a livello mondiale ad aver messo a punto strumenti rotanti e sistemi oscillanti unitamente a manipoli e contrangolo pensati per gli interventi chirurgici in campo dentale.

Come si è svolto il lavoro di ricerca e sviluppo di questo prodotto?

Già nel 2005 vennero gettate le basi per la realizzazione di un apparecchio per la chirurgia piezoelettrica. Nonostante l'esperienza pluridecennale nel campo dei motori per la lavorazione con strumenti rotanti, i sistemi di oscillazione (tra cui la tecnologia piezoelettrica) rappresentavano ancora un terreno inesplorato per W&H. Inoltre, per questo tipo di apparecchiatura, la chirurgia piezoelettrica esige requisiti più elevati rispetto a quelli richiesti per un sistema di oscillazione piezolettrico pensato per l'igiene orale. Siamo riusciti a realizzare un apparecchio piezoelettrico conforme alle prerogative della chirurgia orale, che ci ha permesso di contraddistinguere nettamente il nostro marchio da qualsiasi imitazione mal riuscita. A testimonianza del notevole lavoro di ricerca e sviluppo dietro questo prodotto, vi sono straordinarie prestazioni e funzioni innovative.

Qual è il ruolo della tecnologia a ultrasuoni all'interno della chirurgia ossea?

Gli strumenti di lavoro minimizzano il rischio di eventuali movimenti e, di conseguenza, le seghe sono in grado di realizzare incisioni millimetriche e rendere l'intervento non invasivo. Un altro vantaggio della tecnologia piezoelettrica è l'effetto cavitazione, che garantisce un'area di trattamento quasi priva di sangue e consente una migliore visibilità della zona operativa per un elevato controllo chirurgico.

A chi è rivolto Piezomed e per quali interventi è utile?

Grazie alle sue elevate prestazioni, Piezomed soddisfa le esigenze di chi opera nel settore della chirurgia oro-maxillo-facciale e dell'implantologia. Attualmente disponiamo di strumenti che ci forniscono praticamente tutte le informazioni di cui abbiamo bisogno e siamo al lavoro per ampliare notevolmente la gamma di strumenti Piezomed. Qualsiasi consiglio da parte dei nostri clienti è ben accetto.

Andiamo fieri del nostro lavoro, che ci permette di abbracciare diversi settori:

  • Lavorazione dell'osso: dall'asportazione del blocco osseo, all'incisione della cresta alveolare, alla preparazione di una finestra ossea laterale per l'elevazione del pavimento sinusale.
  • Mobilitazione della mucosa dei seni mascellari (membrana schneideriana) mediante uno speciale metodo a "zampa d'elefante" che confluisce verso specifici fori laterali per la fuoriuscita del fluido di raffreddamento. La presenza di questi fori agevola la formazione di uno strato di isolamento tra la membrana e lo strumento, che assicura il raffreddamento ottimale e la conservazione della membrana schneideriana.
  • Resezione degli apici radicolari: dalla resezione al trattamento retroattivo del canale radicolare con strumenti diamantati.
  • Estrazione: estrazione dentale senza traumi mediante periotomi per conservare l'alveolo senza danneggiare le lamelle ossee vestibolari.
  • Parodontologia: lisciatura delle radici e pulizia delle superfici di impianto.

Tra le particolarità dell'apparecchio occorre citare due seghe speciali, B6 e B7. Ci spieghi meglio:

Queste due seghe speciali, realizzate esclusivamente da W&H, si sono rivelate davvero eccezionali nel settore dentale, in quanto consentono incisioni molto sottili pari a 0,3 mm. Grazie alla speciale forma e al discreto profilo dentato, è possibile raggiungere una velocità di taglio molto elevata e allo stesso tempo accedere con la sega direttamente all'osso. La geometria del dente e la durezza della lama per sega favoriscono inoltre la separazione interdentale sullo smalto. Affinché il raffreddamento sia ottimale, i fori per la fuoriuscita del fluido sono situati accanto all'area operativa delle seghe.

Sega Piezomed
Sega angolata con distribuzione ottimale del fluido di raffreddamento.

Piezomed è dotato di riconoscimento automatico degli strumenti. Come funziona questo sistema e quali vantaggi comporta?

Il riconoscimento automatico degli strumenti è stato brevettato da W&H ed è di grande aiuto per l'utilizzatore in fase di trattamento. È in grado di riconoscere tre gruppi di strumenti e regolare i rispettivi limiti di potenza, in modo da ridurre il rischio di sovraccarico. All'interno di queste categorie di potenza, l'utilizzatore ha la possibilità di scegliere uno dei tre programmi in base alle proprie esigenze, senza doversi preoccupare del sovraccarico degli strumenti operativi. Non avendo l'obbligo di consultare tabelle o di interrogarsi sul livello di potenza da impostare, ci si può concentrare senza stress sull'operazione chirurgica.

Un apparecchio poco invasivo ed estremamente efficace. Quale è il significato esattamente?

Poco invasivo perché, nell'ambito di interventi chirurgici come l'asportazione del blocco osseo, le vibrazioni sono molto meno frequenti rispetto a strumenti rotanti quali le frese. Estremamente efficace perché le incisioni sono sottilissime e la conseguente perdita ossea ridotta. La differenza emerge ancora di più se lo si confronta agli strumenti rotanti: rispetto alle frese Lindemann, il nostro apparecchio riduce la perdita ossea di almeno 1,2 mm. Un buon risultato, se si considera che per eliminare un deficit osseo non si deve certo contribuire a creare un deficit maggiore.

Quali sono i vantaggi di un procedimento poco invasivo per la fase di trattamento e guarigione?

Dal nostro punto di vista, rapida cicatrizzazione e minimo gonfiore post operatorio sono al primo posto. Si tratta di aspetti che rientrano nell'interesse di chirurgo e paziente. Ecco perché si cerca di evitare provvedimenti post operatori supplementari, come lavaggi, radioterapie e così via. Inoltre, un procedimento non invasivo riduce nettamente il rischio di lesioni ai tessuti molli.

Che importanza hanno igiene e manutenzione?

Anche in questo campo abbiamo stabilito degli standard. Il manipolo Piezomed, dotato di rivestimento speciale antigraffio e cavo del motore, è termodisinfettabile e sterilizzabile. L'innovativo rivestimento antigraffio non protegge soltanto il manipolo, ma gli dona massima resistenza e durata nel tempo. La punta del manipolo e il modulo di illuminazione a LED sono removibili per facilitare ulteriormente la pulizia. Un altro elemento fondamentale, che ci sta molto a cuore, durante lo sviluppo di un prodotto. È possibile preparare tutti gli apparecchi sull'apposito vassoio nel bagno a ultrasuoni. In questo modo, si garantisce un'ottima pulizia interna dei canali del fluido di raffreddamento. Anche la preparazione meccanica negli apparecchi di pulizia e disinfezione è importante, pertanto abbiamo sviluppato degli speciali adattatori, acquistabili presso i negozi specializzati.

Grazie per il tempo che ci ha dedicato!

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